Termine coniato da Eric Satie, progenitore della musica d'ambiente oltre che compositore di brani indimenticabili. Come l'arredo è una messa in scena espressiva della persona che abita uno spazio, così l'uso della musica può marcare profondamente il riconoscimento identitario di un'azienda. Indagini statistiche dimostrano che i consumatori adottano atteggiamenti diversi in un contesto musicale invece che muto.
I lounge-bar hanno fondato la loro fama sulla colonna sonora garbatamente sovrapposta ai drink. La proprietà della musica di agire sull'animo è stata sottolineata sin dall'antichità, forse non quanto la parallela capacità di esprimere l'animo di colui che la condivide.